Chiesa di San Jaime e Sant’Anna
Benidorm non è soltanto divertimento lungo le spiagge o nei parchi tematici. In virtù della storia plurisecolare del borgo antico, si possono ancora rintracciare delle testimonianze storico-artistiche da raggiungere durante il soggiorno. Come nel caso della Chiesa di San Jaime e Sant’Anna, situata nella parte antica della località spagnola. La costruzione è anche legata alla protettrice di Benidorm, la Vergine del Suffragio.
La posizione della chiesa è assai panoramica, in quanto si trova sulla sommità del centro storico di Benidorm. Si accede alla Chiesa di San Jaime e Sant’Anna dalla Piazza de San Jaime, un piccolo slargo del centro storico.
La costruzione di questo luogo di culto avvenne nel Settecento, così come tradisce l’aspetto esteriore della facciata in uno stile prevalentemente neoclassico. Le dimensioni non sono eccessive e la facciata principale è caratterizzata dal campanile che spicca sul lato destro.
Le tipiche cupole azzurre della Chiesa di San Jaime e Sant'Anna
La pianta perimetrale della Chiesa di San Jaime e Sant’Anna è a croce latina, con un’unica navata affiancata da alcune cappelle. Tra queste ricordiamo la Cappella dedicata alla Vergine del Suffragio. L’azzurro è il colore dominante delle cupole e delle volte interne.
La Chiesa di San Jaime e Sant’Anna è il luogo di culto principale di Benidorm e quello in cui si svolgono le principali ricorrenze e feste a sfondo religioso.
Come detto, il merito della costruzione della chiesa si deve alla Vergine del Suffragio, dopo un episodio avvenuto nel 1740. Un’imbarcazione trovata sulla costa di Benidorm venne incendiata per paura che ospitasse persone infette dalla peste. Il rogo, che bruciò tutto, lasciò intatta un’immagine della Vergine con in braccio Gesù. Da quel momento, a Benidorm la Vergine è diventata la santa protettrice.
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