Storia turistica di Benidorm

Per capire il successo turistico di Benidorm è la trasformazione della località spagnola in uno dei luoghi più visitati della penisola iberica, bisogna andare indietro nel tempo, ai primi anni dell’Ottocento. Le centinaia di strutture ricettive presenti qui sono “figlie” dei primi storici alberghi costruiti da coloro che previdero qui un grande successo turistico.

I primi documenti storici, che testimoniano la volontà di trasformare Benidorm da tranquillo villaggio di pescatori in meta turistica di rilievo, risalgono ai primi anni del diciannovesimo secolo. Tra il 1804 e il 1809, infatti, una guida turistica raccomandava Benidorm per praticare la pesca cosiddetta “almadraba”. Nel 1852, invece, un articolo divulgativo dedicato ai bagnanti suggeriva questa località per l’ottima qualità delle spiagge.

L’inizio del vero e proprio afflusso turistico a Benidorm si ebbe a partire dalla seconda metà dell’Ottocento, grazie al miglioramento dei collegamenti con il resto della Spagna e la fornitura di energia elettrica.

Dal secondo dopoguerra Benidorm ha visto nascere centinaia di strutture ricettive, alcune delle quali ospitate in ampi grattacieli. In aggiunta alle spiagge, sono stati realizzati parchi tematici che tuttora fanno divertire grandi e piccini. Anche la movida spagnola trova il suo naturale sfogo presso i locali notturni e le discoteche, dislocate sia nel centro storico ma soprattutto lungo la costa.